LINGUAGGIO DEL CORPO, LA PAURA E LA MANIPOLAZIONE
Trasmettere uno stato d'animo attraverso la danza, espressioni del viso.
La metafora che sta alla base di questo progetto è una rete di fili che circonda il soggetto, essi rappresentano tutti i fattori esterni che condizionano, manipolano e legano lo stato della persona, il percorso fotografico è quello di rappresentare la paura e le sue emozioni intrinseche che la vita esterna provoca sul soggetto, al fine di liberarsene ed essere i veri vincitori di se stessi, superare il giudizio degli altri, ed acquisire autostima.
La presa di coscienza di questo stato si trasforma in rabbia con la conseguente voglia di liberarsi da ciò che ci opprime e ci tiene legati.





LINGUAGGIO DEL CORPO, LA PAURA E LA MANIPOLAZIONE
Trasmettere uno stato d'animo attraverso la danza, espressioni del viso.
La metafora che sta alla base di questo progetto è una rete di fili che circonda il soggetto, essi rappresentano tutti i fattori esterni che condizionano, manipolano e legano lo stato della persona, il percorso fotografico è quello di rappresentare la paura e le sue emozioni intrinseche che la vita esterna provoca sul soggetto, al fine di liberarsene ed essere i veri vincitori di se stessi, superare il giudizio degli altri, ed acquisire autostima.